La Formazione finanziata è un’opportunità per le imprese che intendono investire nell’aggiornamento e nel consolidamento delle competenze dei propri lavoratori dipendenti.
E’ caratteristica di questa tipologia di formazione la completa gratuità grazie all’utilizzo delle risorse messe a disposizione dai Fondi Interprofessionali o da specifici bandi regionali.
Il finanziamento copre qualsiasi tipologia di corso, da quelli obbligatori in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, a corsi specializzanti (comunicazione, internazionalizzazione, processi produttivi, qualità-ambiente, controllo di gestione, lingue, social media e marketing) per migliorare e qualificare le competenze in azienda.
Cosa sono i fondi interprofessionali
Dal 1999, per legge, le imprese sono tenute ad accreditare all’INPS lo 0.30% del monte salari dei propri dipendenti (contributo destinato alla “disoccupazione involontaria”). Ogni settore economico, attraverso le proprie associazioni di categoria, ha istituito i Fondi Paritetici Interprofessionali nazionali, organismi di natura associativa che hanno l’obiettivo di gestire ed erogare i Fondi per la formazione continua dei lavoratori occupati (ai sensi della legge n. 388/2000). L’azienda può decidere di indirizzare e accantonare il contributo obbligatorio trattenuto dall’INPS verso un Fondo, che può essere restituito all’azienda sotto forma di contributo per corsi di formazione. Il meccanismo utilizzato dai Fondi rivoluziona il concetto della formazione continua, rendendo gratuito e a “costo zero” l’adeguamento delle competenze dei lavoratori.
I nostri strumenti
Conto formazione
L’impresa dispone di un proprio “conto formazione individuale” per finanziare la formazione attraverso le risorse fi- nanziarie maturate in base al numero dei propri dipendenti. La linea di finanziamento è adatta alle imprese di medie e grandi dimensioni.
Voucher
Il Voucher è uno strumento formativo destinato al singolo lavoratore, attraverso azioni di formazione a catalogo.
Conto di Sistema
L’impresa può partecipare ad Avvisi Pubblici che stanziano importanti risorse economiche a fondo perduto indipenden- temente dal proprio versato e dal numero dei dipendenti.
Come si aderisce
Ciascuna impresa può decidere di aderire in modo volontario, gratuito e in qualsiasi momento. L’adesione va comunicata all’INPS per il tramite del proprio consulente del lavoro attraverso il Modello Uniemes, nello spazio dedicato all’elemento “Fondointerprof” indicando il codice del Fondo prescelto oltre che il numero dei dipendenti per cui l’impresa versa il “contributo obbligatorio per la disoccupazione involontaria”. Ogni impresa può aderire solamente ad un Fondo, anche di settore diverso da quello di appartenenza e non è necessaria l’iscrizione ad alcuna associazione datoriale.